Photodune – Recensione Completa
Photodune è uno dei siti Microstock più dinamici e a rapida crescita degli ultimi anni. E’ parte di Envato, un’agenzia che raggruppa molti marketplaces per la vendita di contenuti digitali e multimediali. Oltre a Photodune per le immagini royalty-free, altri marketplaces di rilievo del gruppo Envato sono Graphicriver (per i file di grafica vettoriale) Audiohive (per i file musicali) Videoforest (per i video). Il gruppo Envato ha sede a Melbourne in Australia ed è stato fondato nel 2006.
Il sito Photodune è molto accattivante e oltre ad essere molto funzionale nella gestione dell’esperienza del contributor, è pensato anche come community di autori, che possono “seguirsi” l’un l’altro condividendo i propri lavori e le proprie diverse esperienze. Inoltre il sito permette di vedere anche le classifiche dei contributor più brillanti e dei lavori più acquistati dai clienti: personalmente trovo che questa possibilità sia molto utile per capire molte cose sulla tipologia di immagini più di successo e più adatte alla vendita. Soprattutto all’inizio del percorso da microstocker, è un confronto decisamente penalizzante ma allo stesso tempo molto istruttivo.
Per diventare contributor Photodune è necessario registrarsi sul sito, superare un piccolo quiz riguardante un breve “tutorial per gli autori” che è possibile studiare in precedenza. Si tratta però di una mera formalità. Dopo aver superato il quiz è necessario inviare dai 5 ai 15 lavori, che verranno però utilizzati dai selezionatori solo per valutare l’ammissione del contributor al sito e non saranno automaticamente messi in vendita in caso di approvazione. Solo successivamente all’ammissione, sarà possibile iniziare a inviare i files per la vendita, senza nessun limite (o meglio, un limite c’è, ma è di 5000 immagini al giorno… sfido chiunque a trovarlo restrittivo).
Il processo di caricamento dei files può avvenire sia tramite webform che tramite FTP. Nel caso in cui si scelga il caricamento via FTP, ad esempio tramite il software Filezilla, è bene ricordare di inserire i files nella sottocartella specifica sul server (/bulk_import/photos/), così come specificato nelle istruzioni fornite da Photodune. Se invece si caricano i files nella cartella generica, sarà poi necessario un ulteriore passaggio di importazione dei files sul sito uno a uno, sprecando un mucchio di tempo. Utilizzando la sottocartella invece, il processo di submission dei files diventa pressochè istantaneo, essendo sufficiente una semplice conferma per tutti i files importati. Fra l’altro non è necessaria l’indicazione delle categorie per i files e ovviamente tutte le keywords e gli altri dati IPTC vengono riconosciuti automaticamente dal sito. Una particolarità: Photodune non utilizza il metadato “titolo” bensì il metadato “descrizione” per titolare i files che inviamo. E’ bene dunque che questo campo dei metadati sia pre-compilato prima dell’invio tramite FTP (visita la pagina relativa al keywording nel mio tutorial).
I tempi di revisione dei files non sono fra i più brevi ed in genere occorrono circa 7-10 giorni per avere l’esito finale sull’approvazione. I revisori sono abbastanza esigenti, tanto quanto quelli di Fotolia o Shutterstock. Non sono accettate immagini editoriali.
Per quanto riguarda le commissioni, sono fra le più alte in assoluto: per i contributor non esclusivi si parla del 33% su ciascuna immagine venduta (non esiste un piano in abbonamento per i clienti). Su un download con licenza standard in formato Large (prezzo $5) la commissione è di $1.65.
E’ prevista inoltre la possibilità di diventare contributor esclusivi, con commissioni che vanno dal 50% al 70% in base al livello di guadagni totali, secondo questo schema.
Seppure la popolarità di Photodune non sia ancora ai massimi livelli (ma cresce rapidamente), i motivi per diventare contributor con questa agenzia sono tanti: oltre alle commissioni particolarmente interessanti, si tratta di una community molto dinamica, che mette a contatto con altri ambiti digitali come la grafica, i video e perfino l’audio, stimolando enormemente la creatività.
Ecco il riepilogo schematico delle informazioni su Photodune:
Logo | |
Sito Web | www.photodune.net |
Social Links e Blog | Facebook, Twitter, Envato Blog |
Sede | Melbourne, AUSTRALIA |
Portfolio Immagini | 7.254.344 (aggiornato a Marzo 2015) |
Dati Traffico sul sito | by |
Test di ammissione | E’ necessario inviare da 5 a 15 fra le proprie migliori immagini per essere ammessi come contributor |
Dimensione delle immagini | Minimo 2 Megapixel |
Tipi di files accettati | Foto, altri tipi di media sono accettati sugli altri marketplace del gruppo Envato |
Severità dei Selezionatori | Media |
Immagini Editoriali | Non accettate |
Licenze | Standard License, Extended License |
Prezzi delle immagini | Da $1 a $7 per le licenze standard (dipende dalla dimensione del file) e da $8 a $56 per le licenze estese |
Commissioni per i Contributors | 33% per ogni download |
Soglia minima di pagamento | $50 oppure $500 in caso di Bonifico SWIFT |
Metodi di Pagamento | A richiesta (ma si può settare in automatico) al raggiungimento della soglia, via PayPal, Skrill, Payoneer, Bonifico Internazionale SWIFT (con soglia $500) |
Esclusività | Si, con commissioni che vanno dal 50% per ogni download e a crescere di livello fino al 70% (secondo questo schema) |
Referral program | 30% sul primo acquisto o deposito di ogni cliente presentato |
Metodo di caricamento files | Webform, FTP |
Riconoscimento dati IPTC da file | Automatico |
Valuta | Dollaro Americano $ (USD) |
Lingue supportate | Inglese |
Strumenti | Accesso a tutti i marketplaces Envato con un unico account |
Download Release Forms | Adult Model Release Minor Model Release Property Release |
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