BigStock – Recensione Completa

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BigStockPhoto è un’altra delle “vecchie” agenzie Microstock, fondata nel 2004 a Davis in California con un meccanismo di vendita di immagini basato sul sistema dei crediti. Nel 2009 è stata acquisita da Shutterstock che, essendo già all’epoca la principale agenzia Microstock basata sul sistema degli abbonamenti, puntava ad estendere il proprio business verso gli acquirenti che preferivano il sistema dei crediti per scaricare le immagini. A seguito di questa acquisizione, Bigstockphoto ha radicalmente modificato il proprio sito web e cambiato il proprio nome in Bigstock nel 2010. Attualmente l’agenzia offre oltre 43 milioni di immagini royalty free (dati di Gennaio 2017).

Per diventare contributor Bigstock è necessario registrarsi sul sito e sostenere un breve quiz dopo aver letto il tutorial per i contributors. Superato il quiz, è possibile cominciare fin da subito ad inviare immagini per la vendita. Le modalità di upload sono le solite, webform o FTP ed i tempi di revisione dei files vanno da un minimo di 2 giorni a un massimo di 10. Non ci sono limiti nel caricamento di files via FTP, esistono tuttavia dei limiti piuttosto restrittivi in fase di submission e dipendono ovviamente dalla percentuale di approvazione dei files inviati in precedenza: se si ha una percentuale di approvazione uguale o inferiore al 50%, il limite di files che si possono avere in coda di approvazione è di appena 10. Per non avere limiti, bisogna avere una percentuale di approvazione pari al 93%, decisamente molto elevata rispetto alla media delle altre agenzie che impongono limiti di convalida. Lo schema completo dei limiti di convalida può essere consultato nell’apposita sezione del sito.


Così come Shutterstock, anche Bigstock accetta immagini editoriali, a patto che siano “confezionate” secondo un format specifico (lo stesso previsto da Shutterstock).

Le commissioni prevedono un doppio sistema di remunerazione: per le licenze estese e le vendite tramite i partner di Bigstock si riceve il 30% del prezzo di vendita; per ogni download col sistema dei crediti si ricevono $0.50, mentre per ogni download in abbonamento si ricevono da un minimo di $0.25 a un massimo di $0.38, secondo uno schema che tiene conto dei download generati nei precedenti 12 mesi. I pagamenti avvengono tramite Paypal, Skrill oppure tramite assegni, al raggiungimento della soglia minima di $30.

Per quanto riguarda gli “extra” non c’è molto da dire: c’è un blog per i contributors con tutorial e informazioni, mentre le statistiche di vendita sembrano piuttosto accurate e di facile fruizione.

In definitiva non c’è da aspettarsi grandi soddisfazioni da Bigstock, soprattutto se paragonato alla sorella maggiore Shutterstock. Le vendite hanno una frequenza piuttosto bassa e le commissioni per lo più sono generate dalle vendite in abbonamento ($0.25 per immagine). La maggior pecca di questa agenzia a mio avviso risiede nei forti limiti di submission dei files caricati, cosa che nel peggiore ma anche più frequente dei casi limita a 10 il numero massimo di files in coda di approvazione, obbligando il contributor a tornare sul sito frequentemente per la convalida di 10 files per volta. Se si hanno centinaia di files da inviare… ciò significa mesi e mesi prima di vedere revisionati tutti i propri lavori. Il consiglio è quindi quello di inviare solo e soltanto immagini di assoluta qualità, in modo da mantenere la percentuale di approvazione alta e avere più libertà nel caricamento delle immagini.

Se si deve ottimizzare al massimo il proprio tempo nella gestione delle agenzie, la scelta di Bigstock non sembra la più appropriata. Tenendo però presente che la soglia per i pagamenti è di soli $30, può valere la pena tenere Bigstock come agenzia “di riserva”, a cui dedicare un po’ di tempo di tanto in tanto, e aspettare che le vendite, seppur lentamente, facciano il loro corso.

Ecco il riepilogo schematico delle informazioni su Bigstock:

Logo iStockphoto Logo
Sito Web www.bigstockphoto.com
Social Links e Blog Facebook, Twitter, Google+, Blog
Sede United-States New York, USA
Portfolio Immagini 43.000.000 (aggiornato a Gennaio 2017)
Dati Traffico sul sito by Logo Button 125x40
Test di ammissione Necessario superare prima il quiz, piuttosto facile
Dimensione delle immagini Minimo 800 pixel
Tipi di files accettati Foto, Grafica Vettoriale
Severità dei Selezionatori Alta
Immagini Editoriali Accettate, necessaria descrizione del file secondo format specifico
Licenze Standard License, Editorial License, Extended License
Prezzi delle immagini A partire da $0.99 per credito singolo e da $0.35 per download in abbonamento
Commissioni per i Contributors 30% delle Extended License e delle vendite tramite Partners; $0.50 per ogni download tramite crediti e $0.25 per ogni download in abbonamento, a salire secondo questo schema
Soglia minima di pagamento $30
Metodi di Pagamento a richiesta dopo aver superato la soglia, via PayPal/Skrill
Esclusività Non prevista
Referral program 35% di commissione sul primo acquisto di ogni cliente presentato
Metodo di caricamento files Webform, FTP
Riconoscimento dati IPTC da file Automatico
Valuta Dollaro Americano $ (USD)
Lingue supportate Ceco, Danese, Tedesco, Greco, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Ungherese, Olandese, Polacco, Portoghese, Russo, Svedese, Cinese, Giapponese
Strumenti Blog
Download Release Forms Adult Model Release
Minor Model Release
Property Release

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Esperto di marketing e comunicazione in una grande azienda del largo consumo italiano, viaggiatore per vocazione, fotografo appassionato, contributor presso le maggiori agenzie microstock internazionali, creatore di Marcor$tock, il blog sul mondo del Microstock e della Fotografia Digitale.